
La consolle era la Playstation 3, il gioco era con le carte (collezionabili), un tappetino ed una telecamera puntata sul tavolo alla quale doveva parte del proprio nome.
Ma quello era il passato.
Oggi Eye of Judgment è votato alla mobilità , passando alla versione per PSP, senza carte, senza tappetino e senza telecamera. Rimane la collezionabilità .
E’ il futuro, non capirlo sarebbe da ottusi.

Rimane comunque intatta la validità di un titolo che molto ci impressionò all’epoca della sua uscita e che al momento ci perplesse per una frase della presentatrice “in effetti potreste giocarlo come un normale gioco di carte: solo con le carte, senza la consolle“… viveva troppo nel passato.

