giovedì 14 Novembre 2024

Richard I: giochi di potere all’ombra delle crociate

"Inghilterra. Un’isola, no: un’idea. Così potente che nemmeno un impero come quello romano è riuscito a sottomettere. Una terra talmente aspra da generare eroi e conquistatori. Da allora, il regno d’Inghilterra è diventato un impero, estendendo i suoi domini oltre i confini dell’isola, sotto la guida dei Plantageneti: una schiatta reale che ha origine nel cuore della storia. Una dinastia forgiata dall’acciaio e dal sangue. Una stirpe che perdurerà per oltre mezzo millennio. Un nome che incute ammirazione nei nemici e timore negli alleati. Plantageneti."

No non è un articolo di storia ma la prefazione di Richard I, il nuovo gioco da tavolo della District Games ideato da Andrea Chiarvesio, (già autore tra i tanti di Kingsburg e i recenti Drizzit – Il gioco di Carte, Kingsport Festival e Hyperborea). Dopo aver dato notizia del suo arrivo oggi lo illustriamo in anteprima visto che il lancio ufficiale del gioco avverrà a Lucca Games 2014.

In Richard I da 2 a 8 giocatori vestiranno i panni di personaggi rimasti in Inghilterra alla partenza di Riccardo Cuor di Leone per le Crociate e dovranno decidere da quale parte schierarsi, se a favore del Re o di suo fratello Giovanni Senzaterra, senza sapere se Riccardo tornerà in patria vincitore e carico di gloria e denaro o se non tornerà affatto.
Durante la partita i giocatori si alterneranno nell’influenzare i diversi personaggi disponibili, cercando di accumulare Punti Prestigio (PP) e di condizionare l’andamento della crociata.
Al termine della partita l’esito della crociata comporterà un incremento di prestigio per i giocatori che si saranno schierati con la parte che avrà raggiunto il suo obiettivo, ma il vincitore sarà solo uno: il giocatore che avrà accumulato il maggior numero di PP, indipendentemente dalla fazione di appartenenza!

Vediamo un po’ più nel dettaglio componenti e meccaniche del gioco. Richard I si compone di un tabellone di gioco, diversi mazzi di carte e diversi segnalini di vari colori. Non abbiamo ancora potuto vedere i componenti di gioco dal vivo, ma le illustrazioni sembrano molto curate ed evocative.
Sulla plancia trovano posto, oltre agli 8 personaggi che i giocatori dovranno influenzare per sfruttarne l'abilità, anche i vari contatori che verranno incrementati o ridotti a secondo dell'esito della crociata. E’ importante che i giocatori prestino sempre particolare attenzione ai contatori, perché come vedremo tra poco, appena uno di questi si azzera la partita terminerà con esiti differenti. I mazzi sono 4 e si dividono in carte consigliere di Richard I, carte consigliere di John, carte evento della Crociata (quest'ultime sono opzionali) e carte influenza, suddivise a loro volta in sei tipi differenti, commercio (blu), ricchezza (giallo), tempo (viola), alleanze (bianco), forza militare crociata (rossa) e forza militare di saladino (verde).

Le regole risultano molto semplici e intuitive; dopo una breve fase di preparazione dove si sceglie per chi parteggiare, si prepara il mazzo rifornimenti ed il mazzo Crociate, mischiando delle carte influenza in quantità prestabilite, dopodiché si inizia con lo svolgimento del turno di gioco. Questo si compone delle seguenti fasi:

·              Viene rivelato l’evento della Crociata di questo turno
·              I giocatori a turno influenzano i personaggi del regno posizionando il proprio segnalino su uno di essi
·              Ognuno a turno esegue una delle due azioni dei personaggi influenzati, che permetteranno in genere di pescare carte influenza o carte consigliere oppure scartare carte influenza per ottenere PP
·              I giocatori contribuiscono all’esito della Crociata scegliendo due carte influenza dalla propria mano e posizionandole nel mazzo crociate
·              Viene determinato l’esito della Crociata per il turno in corso pescando dal mazzo crociate un numero di carte pari al doppio dei giocati e confrontando a due a due le maggioranze; nello specifico si confrontano le carte ricchezza con quelle commercio, le carte tempo con quelle alleanze e le carte forza militare crociata con quelle forza militare Saladino; ognuno di questi confronti incrementerà o ridurrà una specifico contatore.    
·              Vengono risolte le conseguenze dell’evento della Crociata di questo turno
·              Al termine del turno, se non si è verificata nessuna delle condizioni di fine partita,  si procede con il turno successivo.

La condizione che fa terminare la partita consiste nell’azzeramento di uno qualunque dei contatori, ecco quindi che se la forza militare crociata viene azzerata Riccardo muore con conseguente presa di potere di Giovanni e spartizione di PP tra i suoi seguaci; se invece la forza militare di Saladino viene azzerata il Re torna in patria trionfante e saranno i leali alla corona ad ottenere PP extra; se il tempo va a zero significa che Riccardo è tornato in patria impedendo l’usurpazione del trono da parte di Giovanni, anche cosi i seguaci del Re otterranno PP extra ma inferiori al finale precedente; infine se il tesoro si azzera il sovrano viene deposto e i leali a Giovanni otterranno PP extra.

Ovviamente i personaggi e le relative azioni sono in tema con il background del gioco, ecco che ad esempio il Gabelliere ha a che fare con le carte ricchezza, il Mercante con quelle commercio, l’Inquisitore con la forza di saladino, il Reggente con le carte alleanza e cosi via.
Le carte consigliere influisco sulle scelte dei giocatori permettendo di fare PP a secondo di quali personaggi vengono attivati, di quali carte si hanno a fine partita o di quali sono gli esiti della Crociata. Infine le carte evento Crociata,  pur essendo opzionali,  contribuiscono molto alla resa dell’ambientazione perché rappresentano gli eventi storici (adattati alla meccanica del gioco ovviamente) che si sono succeduti nella crociata di Richard I.

Dalla lettura del regolamento il gioco sembra fornire parecchie opzioni ai giocatori, che dovranno decidere come sviluppare la loro strategia per ottenere più PP degli altri senza perdere mai di vista i vari contatori. Bisognerà farsi bene i propri calcoli, perché un azzeramento inatteso di un contatore potrebbe consentire un recupero in extremis dei giocatori leali alla fazione vincitrice. Questo elemento dovrebbe garantire una soglia d’attenzione molto alta durante tutta la partita da parte di tutti i partecipanti.

Ovviamente per confermare o meno queste nostre prime impressioni aspettiamo di provare Richard I a Lucca Comics & Games dove verrà presentato ufficialmente da autore ed editore.
La sua comparsa nei negozi italiani inizierà poco dopo,ad opera di Magic Store che proprio pochi giorni fa ha annunciato di aver raggiunto un accordo con l’editore per la distribuzione ufficiale di tutto il catalogo District Games.

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