Alessio Spalluto รจ il vincitore di Un Gioco con Ennio

Cerimonia Un Gioco con Ennio

Si รจ conclusa la seconda edizione della nuova Gradara Ludens, lโ€™evento ludico riportato in vita dopo venti anni di assenza, e anche questโ€™anno eravamo tra i partecipanti, deliziati dallโ€™ospitalitร  e dal clima di festosa giocositร  che si respirava anche nei piรน piccoli angoli di questo bel borgo marchigiano. Questโ€™anno perรฒ avevamo una ragione in piรน per essere presenti come ioGioco a questo bellโ€™evento. Insieme a Gradara Ludens e al Comune di Gradara eravamo organizzatori e partecipanti alla giuria del concorso Un gioco con Ennio, la competizione ideata dal direttore artistico Beniamino Sidoti e rivolta ai game designer che volevano cimentarsi nel completamento dellโ€™ultimo progetto ludico, rimasto incompiuto, di Ennio Peres, matematico, game designer, saggista ma soprattutto noto nel nostro ambiente come il โ€œgiocologoโ€.

Ennio, purtroppo, ci ha lasciati prima di stilare il regolamento di un gioco per il quale aveva previsto lโ€™uso di tappi grandi che consentivano la copertura di tappi piรน piccoli in modo da nascondere un valore numerico che potesse andare da 0 a 3. La sfida รจ stata avviata con la pubblicazione del bando e siamo stati felicemente impressionati dalla risposta ricevuta dagli autori del nostro Paese. Spinti da generositร  e affetto nei confronti del loro famoso collega scomparso, in soli due mesi hanno fatto pervenire quindici proposte di ottima qualitร , cosa che ci ha messo in non poca difficoltร  nella prima fase di selezione dei cinque finalisti.

Gradara Ludens 2024

A questo primo stadio รจ seguito il lavoro della giuria, riunitasi sabato e domenica proprio a Gradara per decretare il vincitore. Sono state effettuate numerose partite sui prototipi dei finalisti, allestiti anche sui tavoli della Rocca di Gradara per essere provati e apprezzati anche dal pubblico.
Si andava da La quadriglia del re, di Andrea Nani (una danza basata su doppio memory con movimenti alla Labyrinth) a Tourbillon, di Francesco Di Matteo e Andrea Marchini (un articolato gioco di scacchiera in cui coppie e single si incontrano e scontrano con esiti a volte esilaranti);ย  da Vuol ballare con me? Al grande ballo in maschera, di Nicola Betti e Anita Spalluto (un ballo in cui una coppia per parte si incontra al centro della sala e mostra il proprio valore di ballerini) a Vuol ballare con me? Il gioco delle bambine nascoste di Nicolรฒ Chioato (un festoso ballo di dame che nascondono sotto le loro ampie gonne delle divertite bimbe danzerine) fino a Vuol ballare il valzer con me? di Alessio Spalluto, il vincitore del concorso.

รˆ questo il gioco che ha conquistato i favori della giuria, presieduta dal notissimo Andrea Angiolino e composta da Angela Bulzinetti (Assessora al Gioco e alle Politiche Educative e Sociali del Comune di Gradara), Susanna Serafini (autrice, illustratrice nonchรฉ moglie di Ennio Peres, e colei che ha permesso di impostare il concorso), Riccardo Vadalร  (caposervizio di ioGioco) e Mirella Vicini (Organizzatrice di eventi nonchรฉ Premio Gradara Ludens 2023). Diversi i meriti di Vuol ballare il valzer con me? di Alessio Spalluto, tra cui la forte affinitร  con la filosofia autoriale riscontrabile nelle opere di Ennio Peres, a partire dallโ€™eleganza di un sistema di regole in grado di coniugare semplicitร  e immediatezza (anche rifacendosi a meccaniche classiche e di pubblico dominio) con unโ€™esperienza di gioco ricca e profonda. Il gioco risulta alla portata di tutti grazie allโ€™intelligente uso dei tappi, elemento cardine di questa sfida di design, e allโ€™efficacia delle dinamiche di manipolazione introdotte in un armonico disegno ludico che lo ha portato alla vittoria. La giuria ha comunque espresso profonda ammirazione per tutti i titoli finalisti, ognuno estremamente valido e perfettamente integrato con lโ€™obiettivo del concorso.

Finalisti allestiti Un Gioco Con Ennio

Durante la cerimonia di premiazione, svoltasi nel teatro di Gradara alla presenza del sindaco di Filippo Gasperi, Alessio Spalluto ha dichiarato: โ€œMi rammarico di non aver conosciuto Ennio di persona, e di averlo fatto solo attraverso le sue opere, i suoi giochi, i suoi scritti. Ho partecipato perchรฉ questo era un modo per approfondire tale conoscenza, per collaborare virtualmente con lui, per omaggiarlo facendo quello che pensavo avrebbe apprezzato e sono contento che la giuria abbia intravisto il mio sforzoโ€.

Tutta lโ€™organizzazione dellโ€™evento, insieme allo staff di ioGioco ha poi voluto pubblicamente ringraziare tutti i numerosi partecipanti che hanno inviato la loro proposta e lโ€™intera comunitร  degli autori di giochi italiani per la vicinanza e lโ€™apprezzamento espresso per lโ€™iniziativa in ricordo del collega prematuramente scomparso.