lunedì 7 Ottobre 2024

I Cavalieri di Minas Tirith – Recensione

Titolo: I Cavalieri di Minas Tirith
Produttore: Games Workshop
Prezzo: 22,50 Euro
Contenuto: 6 cavalieri in plastica.


Continua la conversione alla plastica del colosso di Nottingham, e questi cavalieri vanno di fatto a sostituire i precedenti, e assai più costosi modelli in metallo. La scatola contiene due sprue, il primo per i cavalli e il secondo per i cavalieri…

… il primo sprue, quello dei cavalli, è francamente deludente. I cavalli sono gli stessi già visti per Rohan e per gli Esterling, qualche piccola variazione nella bardatura e via. I cavalli sono composti da due metà, destra e sinistra, che una volta unite lasciano una sgradevole linea di giunzione centrale, che seppure in parte viene coperta dal cavaliere necessita di un ritocco con stucco da modellismo per un risultato finale apprezzabile.


Molto meglio lo sprue dei cavalieri. Questi sono divisi in tre componenti, il corpo del cavaliere, il braccio con la lancia e gli scudi. I cavalieri sono pressochè uguali ai fanti, e di certo non ci si poteva aspettare molto di più visto che in effetti quello sono. Le lance sono decisamente resistenti, inoltre su ogni lancia hanno messo un pennacchio con lo sbalzo dell’albero bianco, cosa che ne aumenta la resistenza e a mio avviso anche la bellezza estetica, oltre a fornire una comoda guida per la pittura. Ad ogni modo per me la vera sorpresa sono gli scudi, sganciati dal corpo lasciano la scelta se incollarli o meno, in linea col gioco che considera opzionali gli scudi.


Il prezzo a mio avviso è un pò alto, è vero che 3,75 euro a cavaliere non è molto, ma è pur vero che parliamo di miniature decisamente da gioco, quindi un piccolo sforzo per mantenere il costo contenuto ci sarebbe stato bene.


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